La politica ha tanti significati, quindi per capire cosa sia veramente dobbiamo chiederci: chi fa politica, come la si, dove la si fa e soprattutto perché la si fa.
CHI FA POLITICA
La politica vede la partecipazione di una serie di attori, noi siamo portati ad immaginare la prevalenza dei cosiddetti professionisti della politica, coloro che vivono di e per la politica, ma esistono anche altri attori i quali non provengono da un passato esclusivamente politico, ma che raggiunsero tale posizioni grazie alla loro notorietà, competenze oppure legami famigliari.
Questo ci dimostra come la politica non è un terreno impermeabile esclusivo ai professionisti della politica, ma un arena nella quale possono partecipare una varietà di attori che definiranno il tipo di politica: democrazia, aristocrazia, meritocrazia.
COME SI FA POLITICA
La politica ha un modus operandi non violento, basato sul dialogo, compromesso e perseguimento del benessere collettivo, purtroppo gli episodi di violenza sono tutt'altro che inesistenti nella storia, e ci dimostrano una forma eccezionale e estrema nella quale la politica può manifestarsi.
Essenziale sono quindi carisma, simboli, rituali, gesti e il potere ovvero la capacità di indirizzare il comportamento degli individui nella direzione desiderata, questo potere può esser esercitato attraverso la mediazione oppure la repressione.
Comprendere i diversi modi di fare politica permette di individuare le modalità con la quale la politica si manifesta.
DOVE SI FA POLITICA
Quando pensiamo alla politica, spesso prendiamo in considerazione l'origine del termine, polis, che sottolinea la centralità del mondo greco antico, un luogo ben definito nel quale la politica si colloca.
La particolarità della politica rispetto agli altri ambiti della vita umana è il suo aspetto collettivo:
a. Nell'economia poco importa l'identità del soggetto, ciò che è centrale è vendere e comprare, quindi confini e barriere costituiscono un vero e proprio ostacolo.
b. La morale non tratta il noi collettivo, bensì l'io e loro, l'io e gli altri.
La contemporaneità ci porta a collegare la politica ad un preciso Stato-Nazione e quindi territorio e popolo ben definito, ma questo è una semplificazione del concetto di politica, essa infatti ha diverse dimensioni, regionali oppure sovranazionali come l'Unione Europea, da qui l'importanza di identificare l'identità collettiva e nazionale.
PERCHÉ' SI FA POLITICA
La politica insegue una serie di obiettivi, ma quello centrale è il mantenimento dell'ordine, visto non come mezzo finale ma intermedio grazie al quale si potranno raggiungere altri obiettivi.
Il modo con il quale questo ordine viene garantito è essenziale per capire il tipo di politica adottata, uno Stato repressivo oppure sociale, quindi strettamente legato alla manifestazione del potere.
LE TRE FACCE DELLA POLITICA
a. POLITICS - Studia tutto ciò relazionato al potere, la sua trasmissione, modalità, limiti, attori.
Si poggia su due pilastri:
- Architettura del potere ossia partiti politici e i regimi
- Attori coinvolti in questa architettura
b. POLICY - Tutto relazionato alle politiche pubbliche, dai semplici provvedimenti locali fino ai trattatati e accordi internazionali
c. POLITY - Riguarda l'identità e confini nazionali, comprendere la polity è molto importante non solo per il suo valore simbolico - patria, nazione - ma soprattutto perché riguarda anche i rapporti esterni allo Stato, poi quando una polity si espande o si contrae inevitabilmente entrerà in contrasto con un altra identità politica ovvero oltrepassando i confini stabiliti si andrà incontro a nuove leggi, culture, regimi, partiti.
COME E' CAMBIATA LA POLITICA NEGLI ULTIMI ANNI
La politica conobbe negli ultimi anni importanti cambiamenti:
a. Politics - Attualmente si va verso il consolidamento del regime democratico, tuttavia recenti rivendicazioni sovraniste, dimostrano come questi regimi, pur consolidandosi sia costantemente sotto attacco.
b. Polity - Si è visto il rafforzamento degli Stati Nazionali, alcune episodi come l'unificazione della Germania, la nascita dell'UE e le richieste per autonomia non solo limitano e sfidano la sovranità nazionale ma dimostrano come i confini non sono naturali ma sono soggetti a delle trasformazioni nel tempo.
c. Policy - Gran parte delle democrazie moderne adottano un sistema di welfare state, questo però viene messo in discussione da quanti sostengono la necessità di ridurre l'intervento dello Stato attribuendo maggiori responsabilità ai privati, il che rischia di stravolgere l'assetto stabilito.
CHI FA POLITICA
La politica vede la partecipazione di una serie di attori, noi siamo portati ad immaginare la prevalenza dei cosiddetti professionisti della politica, coloro che vivono di e per la politica, ma esistono anche altri attori i quali non provengono da un passato esclusivamente politico, ma che raggiunsero tale posizioni grazie alla loro notorietà, competenze oppure legami famigliari.
Questo ci dimostra come la politica non è un terreno impermeabile esclusivo ai professionisti della politica, ma un arena nella quale possono partecipare una varietà di attori che definiranno il tipo di politica: democrazia, aristocrazia, meritocrazia.
COME SI FA POLITICA
La politica ha un modus operandi non violento, basato sul dialogo, compromesso e perseguimento del benessere collettivo, purtroppo gli episodi di violenza sono tutt'altro che inesistenti nella storia, e ci dimostrano una forma eccezionale e estrema nella quale la politica può manifestarsi.
Essenziale sono quindi carisma, simboli, rituali, gesti e il potere ovvero la capacità di indirizzare il comportamento degli individui nella direzione desiderata, questo potere può esser esercitato attraverso la mediazione oppure la repressione.
Comprendere i diversi modi di fare politica permette di individuare le modalità con la quale la politica si manifesta.
DOVE SI FA POLITICA
Quando pensiamo alla politica, spesso prendiamo in considerazione l'origine del termine, polis, che sottolinea la centralità del mondo greco antico, un luogo ben definito nel quale la politica si colloca.
a. Nell'economia poco importa l'identità del soggetto, ciò che è centrale è vendere e comprare, quindi confini e barriere costituiscono un vero e proprio ostacolo.
b. La morale non tratta il noi collettivo, bensì l'io e loro, l'io e gli altri.
La contemporaneità ci porta a collegare la politica ad un preciso Stato-Nazione e quindi territorio e popolo ben definito, ma questo è una semplificazione del concetto di politica, essa infatti ha diverse dimensioni, regionali oppure sovranazionali come l'Unione Europea, da qui l'importanza di identificare l'identità collettiva e nazionale.
PERCHÉ' SI FA POLITICA
La politica insegue una serie di obiettivi, ma quello centrale è il mantenimento dell'ordine, visto non come mezzo finale ma intermedio grazie al quale si potranno raggiungere altri obiettivi.
Il modo con il quale questo ordine viene garantito è essenziale per capire il tipo di politica adottata, uno Stato repressivo oppure sociale, quindi strettamente legato alla manifestazione del potere.
LE TRE FACCE DELLA POLITICA
a. POLITICS - Studia tutto ciò relazionato al potere, la sua trasmissione, modalità, limiti, attori.
Si poggia su due pilastri:
- Architettura del potere ossia partiti politici e i regimi
- Attori coinvolti in questa architettura
b. POLICY - Tutto relazionato alle politiche pubbliche, dai semplici provvedimenti locali fino ai trattatati e accordi internazionali
c. POLITY - Riguarda l'identità e confini nazionali, comprendere la polity è molto importante non solo per il suo valore simbolico - patria, nazione - ma soprattutto perché riguarda anche i rapporti esterni allo Stato, poi quando una polity si espande o si contrae inevitabilmente entrerà in contrasto con un altra identità politica ovvero oltrepassando i confini stabiliti si andrà incontro a nuove leggi, culture, regimi, partiti.
COME E' CAMBIATA LA POLITICA NEGLI ULTIMI ANNI
La politica conobbe negli ultimi anni importanti cambiamenti:
a. Politics - Attualmente si va verso il consolidamento del regime democratico, tuttavia recenti rivendicazioni sovraniste, dimostrano come questi regimi, pur consolidandosi sia costantemente sotto attacco.
b. Polity - Si è visto il rafforzamento degli Stati Nazionali, alcune episodi come l'unificazione della Germania, la nascita dell'UE e le richieste per autonomia non solo limitano e sfidano la sovranità nazionale ma dimostrano come i confini non sono naturali ma sono soggetti a delle trasformazioni nel tempo.
c. Policy - Gran parte delle democrazie moderne adottano un sistema di welfare state, questo però viene messo in discussione da quanti sostengono la necessità di ridurre l'intervento dello Stato attribuendo maggiori responsabilità ai privati, il che rischia di stravolgere l'assetto stabilito.
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