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Visualizzazione dei post da novembre, 2017

Baruch Spinoza

Le sue due principali opere sono: a) Trattato Teologico Politico - Contenuto altamente teologico, dove tratta l'individuo, la coscienza individuale e il Dio assoluto; b) Trattato Politico - Tratta la politica e il potere, è contrario alla società politica come artificio, come la vedeva Hobbes, poi in realtà si trova nella natura delle cose. Mentre Hobbes rinunciava al diritto naturale, Spinoza  lo voleva mantenere intatto, conservarlo. Per lui noi siamo tutti uguali e le nostre differenze riguardano solamente una maggiore o minore potenza; afferma che noi siamo come immersi in questo liquido, che corrisponde alla natura, la quale è Potenza (Dio) " Deus cive Natura" ; considerando che siamo anche noi stessi dentro la natura, siamo quindi potenza e assecondiamo la nostra natura, autoconservazione, assecondando la potenza. Nel Trattato Teologico Politico afferma che siccome siamo dentro la natura, noi abbiamo diritto a tutto che esiste all'interno di essa e sicc

Niccolò Machiavelli

PRINCIPE - Tratta un principe nuovo che fonda un principato nuovo con l'intento di risolvere la questione su come liberare l'Italia dai barbari e dal conflitto tra Spagna e Francia, episodi che minacciavano Firenze la quale vedeva così la propria sorte e libertà in gioco. L'Italia avrebbe dovuto nascere ex novo, in modo da contrastare gli eserciti stranieri e salvaguardare la libertà dei suoi abitanti; essa doveva nascere dunque da uomini liberi, capaci di dotarsi di leggi e istituzioni, come Sparta e Roma, le quali fondate da un solo uomo, diedero vita ad ordinamenti misti, Machiavelli quindi ricorre ad un metodo storico-interpretativo. FIRENZE -  Il ricorso al rapporto tra Principato e Repubblica era indispensabile nel tentativo di ristabilire le sorti di una Repubblica in crisi come Firenze.                       Nelle "Istorie Fiorentine " lui caratterizza la città con le civili discordie e intrinseche inimicizie che avevano reso Firenze instabile. Roma

Forme di Stato e Diritti dei Cittadini

Questa lezione di oggi conclude la prima parte degli studi di Diritto Pubblico, materia che riprenderemo a Dicembre, e che personalmente credo sia ancora più bella e affascinante di quello che abbiamo fatto fin qui. Però prima di andare avanti dobbiamo portare a termine lo studio delle principali forme di Stato e diritti dei cittadini. Cominciamo! a) STATO ASSOLUTO Forma di governo in cui tutti i poteri si concentrano nelle mani del Sovrani, cioè della Corona, il quale detiene il potere esecutivo, legislativo e giudiziario grazie alla possibilità di nominare i magistrati. Presente in Francia, infatti nell' ancien régime, tutti i poteri si concentravano nelle mani del Re, infatti Luigi XIV sosteneva "Lo Stato sono Io" ; la volontà del sovrano era quindi fonte suprema del diritto. Una sua variazione si ebbe con l' Assolutismo Illuminato , detto anche Stato di Polizia, caratterizzato dal fatto che il Sovrano perseguiva esclusivamente il benessere della collettività

John Locke

DUE TRATTATI SUL GOVERNO  a) Critica l'opera "Patriarca" di Filmer, il quale associava il potere politico con il potere domestico; per Filmer esisteva un rapporto tra Dio e Adamo, il quale aveva tutti i poteri ed era quindi il primo Re. b) Espone la sua teoria soprattutto riguardo lo stato di natura, prendendo le distanze da Filmer. STATO DI NATURA A differenza di Hobbes, afferma che ad un certo punto della storia, Dio creò le creature e le dispone su vari piani gerarchici, dove creature uguali occupavano lo stesso piano e quindi godevano degli stessi diritti e doveri. Secondo Locke gli individui erano liberi e le risorse illimitate, quindi non esisteva quello stato di guerra, presente in Hobbes. Gli individui erano stati creati da Dio, quindi nascevano con una certa morale, ciò li consentiva di reagire alle violazioni dei propri diritti o a quelli degli altri, ma questo potere-diritti causava conflitti, motivo per il quale era essenziale la presenza di un giudi

Thomas Hobbes

Per Hobbes l'uomo vive nella perpetua ricerca di soddisfazione dei propri interessi e desideri, ricerca senza tregua che cessa solo con la morte. In questo ipotetico stato di natura, lui infatti non è certo quando ciò abbia avuto luogo a differenza di Locke che vedremo più avanti , vede gli uomini sottoposto solamente ai loro interessi e desideri, ciò li rende atti ad aggredirsi e a distruggersi, per questo motivo lo stato di natura corrisponde allo stato di guerra. Ciò viene accompagnato da un continuo timore che li assale, paura dovuta non solo alla probabilità di perdere beni e oggetti conquistati ma anche di essere a loro volta vittime della violenza degli altri, il che mette a rischio la loro stessa esistenza, caratterizzata dalla paura di morte violenta.             "Ogni uomo è lupo per ogni altro uomo" Lo stato di natura hobbisiano è quindi uno stato in cui tutti hanno diritto a tutto, dove devono soddisfare i loro desideri con ogni mezzo possibile, questo

Storia del Pensiero Politico

Buongiorno a tutti, oggi è un grande giorno per noi, perché vi voglio portare in un viaggio attraverso le varie forme del pensiero politico, in maniera semplice e chiara, in modo che insieme possiamo proseguire con il nostro programma. Non sarà semplice, ma nessuno infatti ha detto che lo sarebbe stato, ma come sempre sono a vostra disposizione qualora ci siano dubbi oppure incertezze. Non perdiamo tempo!