Forma di governo nella quale il capo dell'esecutivo - Presidente - viene eletto, insieme al Parlamento, dal corpo elettorale in un regime di separazione dei poteri.
STATI UNITI
Il Presidente americano viene eletto ogni 4 anni in seguito ad un procedimento molto complesso che inizia tra Gennaio e Giugno quando in ognuno dei 50 Stati, con diverse modalità, vengono scelti i delegati che andranno a sostenere uno dei candidati nei due congressi di partito che si terranno ad Agosto, per la scelta del c.d ticket: candidato alla Presidenza, alla vicepresidenza e programma politico.
Il Presidente gode di importanti poteri quali: nomina, funzioni di Commander in Chief in caso di guerra, indirizzo politico, politica estera, conclusione di trattati ma non può sciogliere il Congresso.
Il Congresso è costituito da Senato e Camera dei Rappresentanti - Repubblicani e Democratici - e non può sfiduciare il Presidente.
Considerando che il Congresso viene rinnovato ogni due anni - 1/3 Senato, integralmente la Camere - il sistema politico americano è oggetto a continue mutazioni delle maggioranze congressuali le quali possono dar vita ad una divaricazione tra maggioranza innescando uno stallo politico, il quale può essere risolto attraverso la formazione di una maggioranza contingente.
I vantaggi del governo presidenziale sono:
1. Certezza della durata del mandato presidenziale
2. Considerando che l'esecutivo pè un organo monocratico, tutta la responsabilità ricadde sul Presidente.
Gli svantaggi sono:
- Videocrazia
- Stallo politico
- Impossibilità di sfiduciare il presidente, l'unico strumento a disposizione del Congresso è l'impeachment, cui richiesta deve essere avanzata dalla Camera previa approvazione a maggioranza assoluta da parte del Senato.
La forma di governo presidenziale ebbe un impatto molto importante nei paesi latinoamericani.
Queste differenze insieme alle difficoltà nelle transizioni dalle precedenti forme di governo hanno reso necessario rafforzare la figura del Capo dello Stato, spesso mediante una torsione negativa verso il presidenzialismo.
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