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Forse non si tratta di austerità?


La Germania, la quale fu eccessivamente rigorosa nei confronti della Grecia, ci ha guadagnato dalla crisi nel paese ellenico, una somma di circa 100 miliardi di euro.

Questa soma rappresenta la quantità di denaro che la Germania ha risparmiato grazie ai bassi tassi d'interesse dei soldi presi in prestito.

"Questi risparmi superano i costi della crisi, anche se la Grecia per qualche ragione non riesca a pagare il proprio debito." afferma l'organizzazione non profit Leibniz Institute of Economic Research - "La Germania ha ovviamente approfittato dalla crisi greca."

Quando gli investitori si ritrovano a dover  affrontare qualche difficoltà , generalmente cercano determinate garanzie per il loro denaro, e la Germania, una grande potenza esportatrice, se ne approfittò sproporzionalmente, durante questa crisi.

"Tutte le volte che il mercato economico si ritrovò a dover affrontare le notizie negative riguardo la crisi greca, i tassi d'interessi dei titoli pubblici tedeschi scesero , e tutte le volte che ci furono della buone notizie, salirono. "

La Germania ha preteso una disciplina fiscale e rigide riforme in Grecia, in cambio del loro consenso riguardo nuovi aiuti dai creditori internazionali

Il Ministro delle Finanza Wolfgang Shaeuble, si è opposto alla proposta di riduzione del debito greco, sostenendo di pensare nella bilancia dei pagamenti  del suo proprio paese

 L'istituto però, sostiene che il pareggio della bilancia dei pagamenti era possibile, in gran parte, a causa degli interessi dei risparmi tedeschi durante la crisi greca.

La somma di circa 100 miliardi che la Germania ha risparmiato  dal 2010, corrisponde a circa il  3% del PIL.

I titoli pubblici degli altri paese, come Stati Uniti, France e Olanda, hanno beneficiato da questa crisi ma in una dimensione molto più ridotta rispetto la Germania.

Nel nuovo accordo di salvataggio,la quota tedesca è di circa 90 miliardi di euro e quindi anche se la Grecia non restituisca nemmeno un centesimo della somma, la Germania ci avrà comunque guadagnato.


Quindi forse non si tratta soltanto di austerità, poi dietro la disgrazie e le sofferenze di una nazione si celano fattori che vadano molto oltre la capacità di comprensione della popolazione. Non si tratta di aiutare, ma di sempre e comunque trarre beneficio.

Per questo motivo l'Europa si ritrova a dover affrontare questa emergenza, poi per anni non si è pensato al bene dell'intero continente, ma ogni nazione ha guardato soltanto i propri interessi.






























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