MONARCHIA COSTITUZIONALE
Nacque con il passaggio dallo Stato Assoluto a quello Liberale, inizialmente in Inghilterra quando al Parlamento vennero riconosciuti poteri che limitavano quelli del Sovrano successivamente in Francia in seguito alla Rivoluzione Francese del 1789 trovando consolidazione nelle costituzioni liberali.
La sua principale caratteristica è la separazione tra Re e Parlamento, detentori dell'esecutivo e del legislativo. Questo sistema si basava su un equilibrio tra:
a) Re: principio monarchico-ereditario, sostenuto dall'aristocrazia
b) Parlamento: principio elettivo, sostenuto dalla borghesia.
L'evoluzione all'interno della monarchia costituzionale portò alla nascita di una forma di Governo Parlamentare, quando tra sovrano e Parlamento venne introdotto il Governo, in quale nominato dal Re doveva ottenere la fiducia anche dal Parlamento, pertanto il governo parlamentare delle origini era:
a) Bicefalo, nel senso che l'esecutivo era diviso tra Re e Governo
b) Parlamentarismo Dualista, nel senso che il Governo doveva ottenere la doppia fiducia, appunto, dal Re e dal Parlamento.
Questo dualismo rifletteva l'assetto sociale di quel tempo, dove il Re rappresentava i bisogni dell'aristocrazia mentre il parlamento, quelli della borghesia, ma con il tempo i bisogni della borghesia divennero quelle della collettività quindi il Governo rafforzò il rapporto di fiducia con il Parlamento, originando un Parlamentarismo Monista, al Re invece venne concessa la controfirma, con la quale assegnava al Governo il potere sostanziale.
FORME DI GOVERNO NELLA DEMOCRAZIA PLURALISTA
La democrazia pluralista è caratterizzata da una varietà di partiti e gruppi sociali originando cosi il sistema dei partiti, la Scienza Politica tuttavia non studia solamente la loro quantità ma anche il loro rapporto e capacità di coalizione.
Alcuni partiti sono caratterizzati da ampie distanze ideologiche tra di loro e quindi ridotta capacità di coalizione, infatti si vedono come nemici della democrazia, ovvero partiti antisistema; in altri partiti invece questa distanza è ridotta determinando in una maggiore capacità di coalizione; questa convinzione rivela che anche nei sistemi multipartitici possono nascere dei sistemi bipolari.
GOVERNO PARLAMENTARE
Caratterizzato dal rapporto di fiducia tra Governo e Parlamento, con la fine della seconda guerra mondiale bisognava evitare che questo sistema determinasse in una instabilità del Governo, minacciato costantemente dalla sfiducia, quindi si decise di introdurre la razionalizzazione del parlamentarismo, ossia un insieme di norme e regole volte a rendere più difficile una mozione di sfiducia e pertanto garantendo stabilità al Governo, infatti in Italia è in vigore un impostazione di parlamentarismo a debole razionalizzazione.
Il Parlamentarismo può essere:
a) MAGGIORITARIO O A PREVALENZA DEL GOVERNO: Tipico di un sistema bipolare, dove i cittadini devono scegliere uno o l'altro, la parte vincitrice ottiene la maggioranza e formerà il Governo detto anche Governo di Legislatura.
b) A PREVALENZA DEL PARLAMENTO: Tipico dei sistemi pluripartitici, le elezioni non permettono di ottenere la maggioranza che verrà raggiunta solo dopo le elezioni attraverso laboriosi accordi e compromessi politici, quindi si ha un Governo di Coalizione.
PRESIDENZIALISMO
Forma di governo in cui il capo dello Stato viene chiamato Presidente:
a) Viene eletto direttamente dal corpo elettorale
b) Non richiede la fiducia
c) Presiede e dirige un governo da lui formato
SEMI PRESIDENZIALISMO
a) Nominato direttamente dal corpo elettorale
b) Non può agore da solo quindi nomina un Governo, il quale però dovrò ottenere la fiducia del Parlamento
c) Si ha quindi una forma di governo bicefala e diarchica
d) Impostazione tipica della V Repubblica Francese.
DIRETTORIALE
Modello esclusivo della Svizzera, dove accanto al Parlamento viene istituito un Direttorio, composto da 7 membri i quali svolgono la funzione di Governo e Capo dello Stato.
Tale scelta è dovuta alla necessità di soddisfare gli interessi della popolazione, composta da varie minoranza linguistiche ed etniche.
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