Passa ai contenuti principali

Tsipras: Piano B e difesa Varoufakis

Il Primo Ministro Alexis Tsipras, venerdì confermò che il suo governo aveva un piano di contingenza qualora la Grecia fosse costretta ad uscire dall'euro, ma negò tutte le accuse secondo cui lui pianificasse di riportare il paese alla drachma.

Tsipras fu costretto a rispondere a queste accuse davanti al Parlamento, dopo che l'ex Ministro delle Finanza Yanis Varoufakis questa settimana rivelò i suoi tentativi di impossessarsi dei codici delle tasse dei cittadini per creare un sistema di pagamento parallelo, il che ha suscitato vivaci discussioni in tutta Grecia.

Tutto questo aumenta soltanto la pressione nelle spalle del PM, il quale non sta soltanto provando a domare una ribellione all'interno del suo stesso partito, ma sta anche per iniziare le difficili negoziazioni con il FMI per quando riguarda il terzo piano di salvataggio.

"Non avevamo pianificato un piano per uscire dall'euro, me avevano un piano per affrontare una situazioni di emergenza," Tsipras confermò. "Se i nostri creditori avevano pianificato l'uscita delle Grecia, non dovevamo noi, governanti, preparare la nostra difesa?"

Lui ha comparato il suo piano ad un paese preparando per le proprie difese andare in guerra, affermando che è l'obbligo di un governo responsabile avere un piano di contingenza.

Lui non si è rivolto direttamente Varoufakis ed al suo piano di entrare nel software del suo ministero, ma sostenne che l'idea di un database che desse ai greci delle password per eseguire dei pagamenti, non rappresentava un piano satanico per portare la nazione fuori dall'euro.

Tsipras ha inoltre difeso il suo ex Ministro: "Il sig. Varoufakis può aver commesso tantissimi sbagli, como lo abbiamo fatto tutti, potete giudicarlo quando vi pare,per le sue idee politiche, le sue affermazioni, il suo gusto nell'abbigliamento, per le sue vacanze in Aegina, ma non potete accusarlo di rubare soldi dei greci o di aver pianificato un modo di portare la Grecia sull'orlo del precipizio.

Intanto la Grecia inizia le negoziazioni con i creditori ovvero Commissione Europea, BCE, FMI e gruppo Europeo, per concludere un accordo di un prestito di circa 86 miliardi di Euro.

Le riunioni tra i ministri dell'economia e delle finanza, si sono avviate in un albergo nel centro di Atene piuttosto che nella sede del governo, un modo di cercare di rendere queste riunioni e la presenza dei rappresentanti dell'UE e del FMI il più discreto e il meno invadente possibile.







Testo originale su: http://www.ekathimerini.com/200116/article/ekathimerini/news/greek-pm-denies-grexit-plot-defends-varoufakiss-plan-b

Commenti

Post popolari in questo blog

Italia: Dal Fascismo alla Resistenza

Le morti, distruzioni, bombardamenti e le notizie dal fronte di guerra decretarono il crollo del fronte interno e del mito di Mussolini. Il Re decise di intervenire solo in seguito allo sbarco degli anglo-americani in Sicilia, forte dal sostegno di alcun leader fascisti i quali avevano durante una riunione del Gran Consiglio approvato a maggioranza un ordine del giorno molto critico nei confronti di Mussolini. Quando Mussolini si presentò davanti al Re, venne arrestato e prese il suo posto Badoglio, il quale nel 3 Settembre firmò con gli anglo-americani un armistizio corto. Appena questo accordo venne reso pubblico, la Germania occupò l'Italia, liberarono Mussolini e costringendo il Re e Badoglio a rifugiarsi a Brindisi, dove il 29 Settembre venne firmato un armistizio lungo, l'Italia infatti dichiarò guerra alla Germania diventando co-belligerante. L'Italia si trovò divisa dalla linea Gustav: NORD - Tedeschi, Mussolini fondò la Repubblica Sociale Italiana e na...

Associazioni, Organizzazioni e la Burocrazia

Associazioni e Organizzazioni sono un insieme di persone che perseguono obiettivi limitati e definiti . a) Associazione: Le persone condividono valori, ideali e principi quindi si associano nel tentativo di difenderli e tutelarli. b) Organizzazione: Le persone sono spinte ad unirsi non perché condividono valori, ma dovuto ad un elemento funzionale, in vista di una remunerazione. Tanto nelle organizzazioni quanto nelle associazioni le persone riunite danno vita ad un attore collettivo artificiale , volto a perseguire degli obiettivi che gli individui da soli non sarebbero stati in grado. Tocqueville fu uno dei primi ad studiare le associazioni, nell'opera "Democrazia in America" lui afferma che la principale differenza tra l'Europa e l'America era la presenza delle associazioni volontarie, in America infatti fin da piccoli imparavano a badare a loro stessi e quindi a far affidamento alle autorità pubbliche sono quando indispensabile, quindi erano ...

La rappresentanza politica

Il termine "rappresentanza" ha due significati: a) agire per conto di, tramite un mandato b) qualcuno che fa vivere qualcosa che non c'è in un determinato ambito. L'accezione moderna del termine rappresentare è la seconda, poi la prima era tipica del Parlamento Medievale dove il rappresentante era tenuto ad agire negli interessi del rappresentato - Rappresentanza di Interessi. Con lo Stato Liberale nacque una nuova nozione del concetto di rappresentanza, poi finì per cancellare i corpi intermedi vedendo la società come composto da singoli individui uguali davanti alla legge, pertanto la nuova rappresentanza doveva soddisfare le esigenze dell'intera collettività, quindi già con la Costituzione Francese del 1791 la sovranità venne tolta dal Re ma non affidata al popolo, bensì alla nazione, la quale non potendo operare in prima persona, esercitava i suoi poteri in modo rappresentativo: a) Parlamento decide nel nome della Nazione, quindi bisognava ...